Maledette primavere. O no?
Siamo tutti in attesa del r egime change auspicato in Iran. Una nuova primavera per il popolo iraniano! I n verità, non ho paura della primavera che con i suoi primi tepori ci porta fuori dall'inverno, anche se il Climate change non lascia ben sperare, m a temo le primavere rivoluzionarie ! Se guardo indietro, vedo, la primavera dei popoli, così detta da Carlo Marx, cioè le rivoluzioni europee del 1848 - 1849 che esaurirono rapidamente la spinta rivoluzionaria, e il Regno delle due Sicilie, di cui i nostri paesi facevano parte, scate nò un feroce repressione che riportò il regno in una morte palude, spegnendo così qualsiasi forma di libertà. Ricordo, nel 1968, la "Primavera di Praga che fu travolta dalle truppe sovietiche e dai carri armati che invasero la Cecoslovacchia: s on come falchi quei carri appostati - quando la piazza fermò la sua vita - sudava sangue la folla ferita , così cantava Francesco Guccini, in La primavera di...